Istituto Italiano

Fernando Santi

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Concluso a sSanta Catarina (Brasile) il i forum italo-catarinense con l'Istituto Italiano Fernando Santi: ceramica e pesca le priorità

CRICIUMA\ aise\ - Si è concluso nei giorni scorsi "I Forum Italo-Catarinense" svoltosi per iniziativa dell’Istituto Italiano Fernando Santi nello Stato di Santa Catarina, in Brasile, e precisamente nelle città di Criciuma e Laguna, cui sono particolarmente legati gli italiani dello Stato brasiliano.
I lavori si sono aperti il 1° dicembre a Criciuma, dove il giorno successivo, nei locali della Camera di Commercio, si è tenuto un intenso confronto che ha visto, le rappresentanze del mondo produttivo, delle istituzioni e delle locali università, misurarsi con la delegazione italiana, composta dal Presidente dell’Istituto Italiano Fernando Santi, Luciano Luciani, dall’ing. Vincenzo Scattareggia, in rappresentanza dell’Assessorato al Lavoro, Previdenza Sociale, Formazione Professionale ed Emigrazione della Regione Siciliana, dal prof. Antonio Imperato, docente di Economia Politica dell’Università degli Studi di Palermo, da Marco Luciani Segretario Generale dell’Istituto Regionale Siciliano Fernando Santi. I lavori sono stati moderati da Padre Vincenzo Lumetta, Presidente dell’Istituto Regionale Siciliano Fernando Santi in Brasile e da Itamar Benedet, Presidente dell’Istituto Italiano Fernando Santi in Brasile e Presidente della Comvesc (Comitato Associazioni Venete di Santa Catarina).
Quattro le priorità individuate: ceramica artistica, ceramica industriale rifinite artisticamente a mano e ceramica con tecniche ripetitive e artistiche; comparto della pesca e della nautica; filiera degli imballaggi (carta, plastica, metallo, ecc); formazione ordinaria, superiore e d’eccellenza.
I lavori a Criciuma sono proseguiti nel pomeriggio con alcune visite guidate in aziende della regione specializzate nella lavorazione industriale della ceramica e si sono conclusi la mattina del 3 dicembre con un seminario ristretto al quale hanno preso parte le rappresentanze istituzionali dell’industria, del comparto produttivo della ceramica rossa e di quella artigianale. Nell’occasione, è stato raggiunto un accordo di collaborazione tra l’Università di Palermo e quella dell’Extremo Sul Catarinense (UNESC). Nello specifico è stato stabilito che lo studio preliminare di fattibilità, promosso dal distretto produttivo della ceramica, avente sede a S. Stefano di Camastra, che è stato presentato al Ministero del Commercio Internazionale, finalizzato all’insediamento di aziende produttive della ceramica, si orienterà in due direzioni: a Morro da Fumaca, ove operano oltre trecento aziende della ceramica rossa interessate alla ceramica artistica e a quella con tecniche ripetitive; a Nova Veneza e Criciuma, ove possono essere utilizzati gli impianti esistenti o essere insediati nuovi stabilimenti industriali destinati alla lavorazione delle piastrelle industriali rifinite artisticamente a mano. L’obiettivo è quello di realizzare una corposa operazione di cooperazione tra l’imprenditoria italiana e quella brasiliana, finalizzata prioritariamente al mercato nord americano.
L’attività del Forum è proseguita a Laguna, con un incontro coordinato dal Sindaco Antonio Celio al quale hanno partecipato le rappresentanze della marineria e dell’industria del pescato di Laguna. Nel corso di una serrata attività seminariale, durante la quale la delegazione italiana ha illustrato l’interesse della marineria siciliana e di quello possibile di alcune altre marinerie regionali (Marche, Emilia Romagna, ecc.) ad operare in sinergia nel settore della pesca e della nautica con la marineria di Laguna, è stata illustrata anche la nuova legge regionale siciliana sui distretti produttivi in Sicilia, pervenendo alle seguenti determinazioni.
Durante i lavori è stato anche deciso che una delegazione di Laguna guidata dal Sindaco Antonio Celio si recherà in Sicilia nel prossimo marzo 2007: a Sciacca incontrerà la rappresentanza del locale distretto produttivo della pesca, specializzato nelle tecniche di conservazione sott’olio del pescato. L’imprenditoria locale ha già realizzato joint venture operanti in Marocco con l’imprenditoria di Mar del Plata, di origine siciliana, che può rendersi ugualmente protagonista per ulteriori iniziative multilaterali. A Mazara del Vallo la delegazione di Laguna incontrerà poi le locali rappresentanze dei distretti produttivi della pesca, specializzate nelle tecniche di conservazione a freddo, a bordo e a terra; a Marsala stabilirà contatti con le rappresentanze della produzione in acquicoltura; mentre a Palermo la delegazione di Laguna incontrerà la rappresentanza dell’industria della filiera degli imballaggi (carta, plastica, metallo, ecc.).
Giovedì 7 dicembre il Presidente dell’Istituto dott. Luciano Luciani, in vista degli impegnativi obiettivi fissati, si è incontrato a San Paolo con il Direttore dell’ICE per il Brasile, dott. Riccardo Landi, il quale nel corso ha seguito, sostenuto e incoraggiato l’attività di promozione dell’internazionalizzazione italiana attraverso la valorizzazione e l’utilizzo delle comunità italiane in Brasile. (aise)