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Toronto: conferenza su “I mosaici del Mediterraneo” promossa dell’Istituto Fernando Santi

Da sinistra: Antonio Augello, Marco Luciani, Giovanni Gonzi, Giuseppe La Marca, Joe Pantalone, Antonino Giammalva, Roberto Spocci, Franco Nocera TORONTO - Martedì 11 novembre, presso il Colombus Center di Toronto, organizzata dall’Istituto Italiano Fernando Santi e dalle sue articolazioni regionali emiliano-romagnole e siciliane, si è svolta una conferenza dal titolo “I mosaici del Mediterraneo”. Tra i presenti il Vice Sindaco di Toronto Joe Pantalone, il dott. Giovanni Scarola Assistente dell’On. Gino Bucchino, parlamentare eletto nella Circoscrizione Nord America, il Presidente del Columbus Center Pal Di Iulio e Giuseppe La Marca, rappresentante dell’Istituto Regionale Siciliano Fernando Santi in Canada, cui va il merito dell’organizzazione delle manifestazioni che in questi giorni si sono tenute da parte della delegazione italiana.
I lavori sono stati presentati dalla prof.ssa Francesca La Marca, in rappresentanza dell’Istituto Italiano Fernando Santi.
Dopo i saluti del dott. Antonino Giammalva dell’Assessorato Regionale del Lavoro, Formazione Professionale ed Emigrazione della Regione Siciliana, il quale ha ricordato l’attenzione della Regione per i propri emigrati e ribadito l’impegno a rafforzare i rapporti delle Regione con le varie comunità, il prof. Franco Nocera, dell’Accademia delle Belle Arti di Palermo e Presidente del Comitato Scientifico dell’Istituto Regionale Siciliano Fernando Santi, ha tenuto una brillante relazione sulla storia del mosaico dall’antichità ai giorni nostri, evidenziando come questa forma di espressione artistica abbia caratterizzato e legato tutti i Paesi affaciantisi sul Mediterraneo.
La dotta conferenza è stata intervallata dalla presentazione di suggestive immagini musive presenti in Turchia, Siria, Grecia, Egitto, Croazia, Giordania, Marocco, Tunisia, ma soprattutto dei mosaici siciliani di Piazza Armerina, Palermo, Monreale e Cefalù. Al termine della carrellata il prof. Nocera ha presentato immagini di mosaici realizzati da artisti contemporanei (Guttuso, Chagall, Severini, Vedova, Campigli, ecc.).
E’ stata quindi la volta del prof. Giovanni Gonzi dell’Università di Parma e rappresentante dell’Istituto Italiano Fernando Santi Sede Regionale Emilia Romagna, il quale ha presentato i mosaci emiliano-romagnoli, in particolare quelli bizantini di Ravenna e quelli di epoca romana di Rimini, recentemente scoperti. Ha sottolineato come l’Istituto Santi intenda proseguire l’opera di conoscenza e di approfondimento dei mosaici del Mediterraneo per la quale ha curato la parte emiliano-romagnola della pubblicazione “Percorsi del Mosaico Mediterraneo – una proposta di percorsi turistici integrati”, prodotta dall’Associazione Intermediterranea per il Turismo avente sede a Rimini, che raggruppa numerose istituzioni ed organizzazioni turistiche culturali dei Paesi del Mediterraneo.
Le due relazioni sono state molte apprezzate e calorosamente applaudite dal pubblico presente.

Nella foto allegata da sinistra: Antonio Augello, Marco Luciani, Giovanni Gonzi, Giuseppe La Marca, Joe Pantalone, Antonino Giammalva, Roberto Spocci, Franco Nocera.