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Concluse le manifestazioni americane del Santi
Sabato 8 e domenica 9 novembre si sono concluse le manifestazioni culturali organizzate dall’Istituto Italiano Fernando Santi e dalle sue articolazioni regionali emiliano-romagnole e siciliane a favore degli Italiani della Circoscrizione Consolare di New York. Precedute il giorno 7 da un incontro con un folto pubblico presente presso la St. John University, nella serata dell’8 novembre, alla “Intermediate School-I.s. 96 Seth Low” a Brooklyn, in collaborazione tra l’Istituto Italiano Fernando Santi e la FIAO di Brooklyn, Luciano Luciani, Presidente dell’Istituto, ha introdotto la manifestazione portando i saluti dell’Istituto stesso ed illustrando il programma delle attività che si svolgeranno nei prossimi mesi a New York, in particolare la conclusione delle Celebrazioni garibaldine con lo svolgimento di un importante convegno alle Nazioni Unite sul tema “Garibaldi, uomo di pace”.
Dopo una breve presentazione della mostra, allestita nei locali della Scuola sull’epopea di Garibaldi, composta da 18 raffigurazioni (cm.70x100) che ricordano le principali gesta dell’Eroe da parte di Roberto Spocci, Direttore dell’Archivio Storico Comunale di Parma, ove è conservato il poncho che Garibaldi donò alla città emiliana nel 1862, si sono esibiti lo showman Antonio Augello e il gruppo “Val d’Akragas” di Agrigento, con i canti e le danze della tradizione siciliana. La serata si è conclusa in un clima di grande festa e simpatia alla presenza di oltre 500 convenuti.
Domenica 9 novembre, in una sala del Jolly Hotel del Madison Square, nel cuore di Manhattan, alla presenza di un pubblico molto qualificato, si è svolta una tavola rotonda sulla figura di Giuseppe Garibaldi, nella sono stati relatori Giovanni Gonzi, Presidente del Comitato parmense per le Celebrazioni del Bicentenario della nascita dell’Eroe dei Due Mondi e i predetti Roberto Spocci e Luciano Luciani. L’incontro culturale, organizzate dall’Istituto Italiano Fernando Santi e dalle sue articolazioni della Sicilia e dell’Emilia Romagna, ha visto l’alternarsi delle tre relazioni. Giovanni Gonzi ha tracciato un profilo di Garibaldi, sottolineandone le doti di grande combattente per le libertà dei popoli, i suoi ideali umanitari, il suo totale disinteresse per le ricchezze e gli onori, il fascino che la sua figura ha sempre suscitato, al punto di crearne un vero e proprio mito.
Roberto Spocci ha mostrato immagini del poncho e del cappello garibaldino, utilizzati dallo stesso nella Spedizione dei Mille, e conservati a Parma, che problemi burocratici hanno impedito di trasferire nell’America del Nord, ed ha presentato le principali figure dei volontari garibaldini presenti nel corso delle sette campagne nazionali dell’Eroe. In conclusione Luciano Luciani ha illustrato i risultati di una pubblicazione storica sul tema “Garibaldi, la Costituzione, l’Europa e la Pace”, nella quale è stato evidenziato l’anelito alla pace di Garibaldi e sono emerse le sue proposte di una unione pacifica di tutti i popoli, antesignana all’organizzazione delle Nazioni Unite. La pubblicazione, distribuita agli astanti, è stata curata dal Centro Internazionale Studi Risorgimentali Garibaldini di Marsala e contiene l’intervento di Giuseppe Garibaldi "Alle Potenze d'Europa. Memorandum. Reggia di Caserta, 20 ottobre 1860" e il "Discorso al Congresso della Pace. Ginevra, 9 settembre 1867".
La seduta si è conclusa con un ampio e articolato dibattito al termine del quale la delegazione siciliana ed emiliano-romagnola si è trasferita in Canada, nella città di Toronto.