.

 

   
Insediato a Cefalù il comitato di supporto alla candidatura dell’Itinerario Arabo-Normanno nel patrimonio Unesco/ all’IIFS il compito di "mobilitare" i siciliani all’estero
- L’Istituto Italiano Fernando Santi attraverso il presidente Luciano Luciani fa parte del Comitato tecnico scientifico per supportare la candidatura per l’iscrizione dell’itinerario arabo-normanno e dei siti musivi di Palermo, Monreale e Cefalù, nel programma internazionale del patrimonio dell’umanità amministrato dall’Unesco insediatosi il 2 luglio scorso nell’Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità siciliana a Palermo. Accolti dall’assessore Gaetano Armao, oltre a Luciani erano presenti i sindaci di Cefalù e Monreale, Giuseppe Guercio e Filippo Di Matteo.
Lodata l’attività di promozione e supporto dell’assessore, Luciani ha ricordato i passi compiuti negli ultimi mesi che hanno portato all’insediamento del Comitato e sottolineato che, fin dal primo momento, s’era evidenziata la necessità di promuovere Comitati di sostegno alla candidatura nei diversi paesi siciliani coinvolti, ma non solo.
In vista del 3 agosto prossimo, quando al teatro comunale di Cefalù si terrà "Cefalù e i suoi beni culturali, candidati quale patrimonio dell’umanità" incontro cui Armao ha assicurato la propria partecipazione, aperto a cittadini, forze economiche e culturali, madoniti, cefaludesi e siciliani di ritorno, ma anche turisti e amanti di Cefalù e delle Madonie, all’IIFS è stato affidato il compito si mobilitare le comunità siciliane all’estero e promuovere nel mondo Comitati di sostegno. (aise)