PALERMO\ aise\ - Mercoledì prossimo, 15 giugno, piazza Santi Apostoli a Roma sarà teatro della manifestazione che La FASI - Federazione dei Circoli dei Sardi - in collaborazione con tutti i Circoli d'Italia, ha organizzato per protestare contro "l'inaccettabile aumento del prezzo dei biglietti, posto in atto dalle compagnie di navigazione, per andare e tornare dalla Sardegna" e, al tempo stesso, per chiedere "un provvedimento legislativo per la vera continuità territoriale".
Agli organizzatori è giunto nei giorni scorsi il sostegno dell’Istituto regionale Fernando Santi. Il segretario generale dell’Irfs, Marco Luciani, ha scritto al presidente della Fasi, Tonino Mulas, un messaggio in cui "l’Istituto Regionale Siciliano Fernando Santi unitamente alle sue articolazioni all’estero esprime il proprio sostegno alla manifestazione nella considerazione che un provvedimento legislativo per la continuità territoriale, peninsulare e insulare, da parte dei cittadini e delle merci, rappresenta un ulteriore elemento di sviluppo e coesione del territorio nazionale e della cittadinanza".
"Tale questione peraltro più volte ci è stata posta dalle comunità siciliane sparse nel mondo e più segnatamente da quelle residenti nei Paesi dell’Unione Europea", ricorda Luciani che, concludendo, auspica "di trovare occasioni comuni, d’intesa con il Presidente Nazionale dell’Istituto, Luciano Luciani, socio de "Il Gremio", il quale, peraltro, come me, è di discendenza sarda, per portare innanzi questa importante battaglia, stante che la situazione esistente penalizza le comunità isolane e quelle residenti all’estero". (aise)
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