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In Sicilia i convegni dell'Istitituto Italiano Fernando Santi
"Il colore della mia pelle è stato a lungo un ostacolo nel trovare una casa in affitto!". Questa l'esperienza vissuta sulla propria pelle da Cécile Kashetu Kyenge, medico oculista, leader del Movimento Primo Marzo, resa pubblica ieri a Termini Imerese, in occasione del convegno "Immigrazione, l'inclusione è sicurezza".

L'iniziativa termitana si inserisce in un ciclo di quattro Incontri sul tema dell'immigrazione organizzati dall'Istituto Italiano Fernando Santi che, iniziati a Corleone, proseguiranno oggi a Vittoria e domani, 2 marzo, ad Alcamo.

La padrona di casa, Anna Amoroso, assessore comunale alle attività sociali, ha presentato l’opportunità data dal progetto "Integra" che permette agli immigrati di utilizzare 9 posti letto del nuovo Centro Polifunzionale che ha già un'ala occupata dall'Opera Don Calabria.

Antonello Nicosia, Presidente della Associazione Pedagogicamente, ha messo in evidenza la realtà degli immigrati in carcere, soffermandosi sulle donne detenute che, spesso, sono addirittura costrette a tenere in cella i piccolissimi figli.

Agli interventi della psicologa Tiziana Buttitta, del rappresentante del Forum delle Associazioni di Cefalù Salvatore Guarcello e del Coordinatore nazionale dell'Istituto Italiano Fernando Santi Pippo Cipriani, hanno fatto da eco le parole del Presidente dell'Istituto Italiano Fernando Santi: "se è innegabilmente vero - ha detto Luciano Luciani - che nelle nostre realtà gli immigrati non sono numerosi, questo non può assolutamente giustificare che ci si dimentichi di loro. Una risposta concreta può venire da una progettualità unica, alla quale stiamo già lavorando, che coinvolga contemporaneamente i distretti di Cefalù, Corleone, Petralia e Termini".

Ai partecipanti all'incontro è stata distribuita copia del primo numero di "Gocce" supplemento del periodico dell'Istituto Italiano Fernando Santi "Oltreoceano" (è disponibile nel sito www.iifs.it) e domenica quattro marzo, uno speciale del notiziario diretto da Carlo Antonio Biondo "Il Giornale di Cefalù", in onda su Radio Cammarata, sarà dedicato ai temi dell'immigrazione.

"Solo se mettiamo al centro la persona - ha concluso la dottoressa Cécile - riusciremo a superare pregiudizi e luoghi comuni ed applicare davvero la Costituzione Italiana che ci vuole tutti uguali". (aise)