L’Istituto Italiano Fernando Santi sarà presente all’iniziativa “Economic Cross-Border Forum” che si terrà nei giorni 24, 25 e 26 giugno 2014 nelle città di Iasi in Romania e Balti in Moldova.
L’Istituto anche a seguito delle iniziative realizzate a Iasi dal 26 al 31 maggio, ha ricevuto dal Presidente della Contea di Iasi due inviti formali per partecipare all’evento mediante gli Istituti regionali della Sicilia e dell’Emilia Romagna che negli anni precedenti hanno realizzato significative attività in Romania e Moldova.
Nel 2008 sei Contee della Regione Nord-Est della Romania (Iasi, Bacau, Botosani, Neamt, Suceava e Vaslui) hanno costituito una euro-regione sotto il coordinamento e la leadership del Presidente della Contea di Iasi con la partecipazione di 25 su 32 distretti della Repubblica di Moldova. Nell’edizione dello scorso anno hanno preso parte all’iniziativa oltre 400 partecipanti istituzionali, politici e del mondo economico.
Il formato di lavoro del forum è bilanciato tra la componente impresariale e quella inter-istituzionale. Infatti, il programma include le presentazioni dei progetti economici dell'amministrazione centrale, di autorità regionali e locali della Repubblica di Moldova, Ucraina e Romania, con le quali i rappresentanti delle imprese potranno trovare opportunità per sinergie e collaborazioni.
Durante la presenza dell’Istituto nel mese di maggio a Iasi è stato avviato un rapporto anche con la Segretaria del Dipartimento delle Attività sociali e di assistenza della Contea di Iasi.
L’Istituto, infatti, è particolarmente sensibile al tema degli “orfani bianchi”, ovvero i minori rumeni i cui genitori, in special modo le madri, si trovano all’estero per lavoro. Preoccupante è il crescente numero di suicidi e criticità sociali tra i bambini rimasti in Romania; su tale tema l’Istituto ha avviato una collaborazione con ADRI - Associazione delle Donne Romene in Italia.
L’invito ricevuto dall’Istituto per la partecipazione al forum e l’agenda di appuntamenti collaterali con istituzioni, associazioni e con l'Università Agricola e di Medicina Veterinaria “Ion Iònescu de la Brad” di Iasi, rafforza le basi per realizzare ulteriori iniziative destinate alla comunità degli italiani all’estero ed in particolare ai giovani, anche nel quadro del rafforzamento delle relazioni culturali e della cooperazione culturale con la Romania sulla base degli accordi intervenuti o dell’utilizzo delle opportunità assicurate dall’Italia e dall’Unione Europea, in particolare in materia di alimentazione e sviluppo sostenibile.
