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“Assicurare diritto di voto a immigrati in Sicilia e ruolo a Regione ed Enti locali per interventi di emergenza e prima accoglienza”

IMMIGRAZIONE

Nel documento approvato dai partecipanti al convegno “I diritti non hanno passaporto” si chiede al governo regionale un disegno di legge
TRAPANI – A conclusione dei lavori del convegno “I diritti non hanno passaporto” svoltosi a Trapani su iniziativa dell’Istituto Italiano Fernando Santi e organizzato in collaborazione con l’Istituto Regionale Siciliano Fernando Santi, l’assemblea dei partecipanti ha approvato un documento . Con esso si chiede al Governo regionale siciliano che “venga al più presto elaborata, con il concorso delle Associazioni nazionali e regionali più rappresentative operanti in Sicilia e della Consulta dell’Emigrazione e dell’Immigrazione, una proposta di legge regionale da sottoporre al Parlamento siciliano, che assicuri alla Sicilia, oggi ultima – si fa osservare – tra le Regioni italiane a non aver applicato le disposizioni della legge 943 del 1986, un ruolo guida sia tra le Regioni, sia in seno alla Conferenza Stato-Regioni, ove è venuta meno la funzione di coordinamento assegnato alla Regione Sicilia in materia di migrazioni”. “In tale contesto – si legge ancora nel documento – le nuove disposizioni di legge, in virtù dei poteri riconosciuti dalla Carta Costituzionale siciliana, dovranno assicurare il diritto di voto alle comunità immigrate residenti in Sicilia da almeno cinque anni, in conformità alla direttiva europea, ed assicurare un ruolo comprimario alla Regione Siciliana e agli Enti Locali siciliani e poteri concorrenti negli interventi di emergenza e di prima accoglienza, perché titolari di territori di approdo dei richiedenti asilo politico, delle vittime e dei profughi di guerra, dei lavoratori in cerca di migliori condizioni di vita in Europa”.

Il documento, recante firma del presidente dell’Assemblea Luciano Luciani, è posto all’attenzione del presidente della Regione Siciliana Rosario Crocetta , del dirigente generale del Dipartimento Regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali Maria Antonietta Bullara, del dirigente ad interim del Dipartimento Regionale del Lavoro,dell’Impiego, dell’Orientamento, dei Servizi e delle Attività Formative Dario Cartabellotta . (Inform)