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COMITATO PROMOTORE FEDERAZIONE INTERNAZIONALE
MUSEI, ASSOCIAZIONI, ISTITUZIONI GARIBALDINE

 
     
 
È noto che in Italia, e più significativamente all’estero, esistono numerose Associazioni che ispirano la loro azione alla figura di Giuseppe Garibaldi e spesso ne prendono il nome.
Tali Associazioni talvolta custodiscono documenti, cimeli o altri oggetti di pregiato valore storico e culturale, a volte sono proprietarie degli immobili in cui hanno la loro sede sociale, dispongono di aree, giardini e ville, ove hanno eretto statue raffiguranti l’Eroe dei Due Mondi.
Sono note, però, le difficoltà economiche nelle quali si trovano sia le Associazioni che i Musei privati e quelli sotto vincolo o tutelati dalle Istituzioni pubbliche, che devono curare la conservazione e manutenzione ordinaria e straordinaria dei loro beni.
Moltissimi Comuni italiani, sia quelli che hanno visto il passaggio dell’Eroe dei Due Mondi che quelli sul cui territorio si sono svolte le gesta dell’Epopea di Giuseppe e Anita Garibaldi, sono responsabili della conservazione, gestione e manutenzione di archivi, musei, complessi monumentali di rilevante importanza dal punto di vista storico, culturale e monumentale (Roma, Ravenna, Genova, Marsala, ecc.), per cui debbono sottoporsi ai relativi oneri, sottraendo risorse o servizi ai cittadini, oppure non sono assolutamente in grado di farvi fronte, con conseguenze immaginabili.Nelle stesse difficoltà vengono a trovarsi Associazioni, Comuni, Enti Locali, Fondazioni pubbliche presenti in Brasile, Uruguay, Argentina, Francia, Tunisia, Inghilterra, USA, ove Giuseppe Garibaldi e talvolta Anita, hanno caratterizzato gli eventi e il corso della storia.
Un insieme di persone rappresentative di Associazioni, Musei, Istituzioni italiane, europee e dell’America Latina, studiosi e appassionati dell’Epopea di Giuseppe e Anita Garibaldi, che frequentemente partecipano a cerimonie, celebrazioni, incontri e seminari di studio, le quali hanno diretta conoscenza dei luoghi, della diffusione e rilevanza dei suddetti beni, hanno avvertito l’esigenza di dar vita a un Comitato Promotore che si prefigga di costituire un’organizzazione a carattere internazionale, con ampia base associativa e con il compito specifico di conservare, tutelare e promuovere i valori e i beni dell’Epopea di Giuseppe e Anita Garibaldi.
Al Comitato Promotore, costituitosi nei locali del Comune di Cefalù, il 6 novembre 2004, per iniziativa dell’Istituto Italiano Fernando Santi e della sua articolazione regionale siciliana, hanno aderito sin dall’atto della sua costituzione e successivamente Istituzioni, Associazioni e Musei dell’Italia, dell’Europa e dell’America Latina.
Nel mese di settembre 2005, in occasione di qualificanti manifestazioni patrocinate dalla Regione Sicilia, realizzate in America Latina d’intesa e con il supporto del Ministero degli Affari Esteri, si sono aggiunte ulteriori importanti adesioni di realtà associative delle diverse comunità italiane e istituzionali (Garibaldi, Bento Goncalves, etc.).
In tali circostanze è emersa la corale richiesta affinché il Presidente della Repubblica uscente, Carlo Azeglio Ciampi, assuma la Presidenza della Federazione Internazionale Musei, Associazioni, Istituzioni Garibaldine.
L’Assemblea Legislativa dello Stato di Santa Catarina, ove è nata Anita Garibaldi, non solo ha aderito al Comitato Promotore, ma ha richiesto che sia il Presidente Ciampi ad assumere la Presidenza della costituenda Federazione. Tale manifestazione di volontà è stata espressa da diverse importanti Istituzioni dell’Argentina e del Brasile.
Il Comitato Promotore ha ritenuto di accogliere la manifestazione di siffatta volontà nella consapevolezza che il Presidente Carlo Azeglio Ciampi, anche nella sua veste di Capo dello Stato, abbia rappresentato un punto fermo di riferimento per le Istituzioni e le forme associative che tutelano e promuovono i valori e il patrimonio storico e culturale dell’Epopea garibaldina.
A tal fine sono stati avviati contatti con gli Uffici della Presidenza della Repubblica ed è stata resa nota la relativa documentazione.
Inoltre, in coincidenza con il Bicentenario della nascita di Giuseppe Garibaldi, sono stati avviati contatti e concordati programmi connessi alle celebrazioni con diverse realtà Istituzionali, Culturali ed Associative, in Italia e in diversi altri Paesi.
Alcune attività sono state avviate nell’ottobre del 2006 a Genova e a Ravenna, con il patrocinio e la collaborazione delle Istituzioni locali e regionali, sono proseguite a novembre in America Latina, nell’ambito dei programmi delle Regioni Sicilia ed Emilia Romagna, realizzati d’intesa con il MAE, a favore delle comunità italiane all’estero, mentre programmi più impegnativi si sono realizzati negli anni 2007 e 2008 in Italia, negli Stati Uniti, in Canada, in Argentina, in Brasile e in Uruguay in collaborazione con Istituzioni e Associazioni italiane ed estere, con le quali sono stati avviati incontri preliminari, accordi ed intese.
Per raggiungere gli obiettivi del Comitato e concorrere alle Celebrazioni del Bicentenario della nascita di Giuseppe Garibaldi sono stati avviati utili contatti con autorevoli componenti della Commissione Nazionale per la Promozione della Cultura Italiana all’Estero, con la Direzione Generale per gli Italiani all'Estero e le Politiche Migratorie, con la Direzione Generale per la Promozione e la Cooperazione Culturale del MAE, con la Commissione Nazionale Italiana UNESCO e con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali.